DAL LIBRO "TI AMO"
--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
....non posso,e non voglio,trascrivere sul blog tutti i pensieri del libro...tu mi dici che sarebbe opportuno far leggere la pag 43 perchè...potrebbe servire a tante ed a tanti per capire che spesso la rinuncia,in amore,può essere un dramma.Tu dici? Avessi ragione!
Eccola,comunque,o meglio ECCOTELA:
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
RIFLUISCE NELLA MEMORIA
Rifluisce nella memoria
il ritmo di una melodia
che mi danza in un singhiozzo.
Era cenere l'ansia
che premeva sul cuore
pennellando di grigio l'azzurro
in un paesaggio che rimpiango.
Nel silenzio di una chiesa
mi ritornavano genuflesse le tue parole
ed oggi piange quella nube
che faceva barriera ad una tempesta
di sabbia polvere e pietre.
Nel riposo di una sconfitta,
fra tante croci,spazia lo sguardo
e sul Crocefisso raffiora,
di te,un ricordo polverizzato
da voci che mi urlano in corsa.
Cerco un canto di poeta
e mi perdo nell'eco di parole
falciate sulla gola
da una pietosa carezza.
Chiudo nel tuo abbraccio
una raccolta di vento
per cavalcare un destino diverso
e lasciare al tuo cuore
il peso di questa commedia
e al tuo cervello versiu di sangue
perchè un giorno possa capire
il dramma di una rinuncia.
Tonino Colloca
NB.Ma quando si riesce a capire,purtroppo,è sempre troppo tardi!
Bellissima lirica! Talmente evocativa da far accapponare la pelle.
RispondiEliminaI versi arrivano come sospiri alle orecchie ma le immagini, evocate dall'anima del poeta, si fissano nelle iridi del lettore e si accendono di vita propria. E' un brillìo soffuso, che nella penombra scopre un mondo di sofferenza, di malinconia, di ricordi amari, di sacrificio. Una via crucis di lacerante mestizia le cui stazioni sono la tristezza e il dolore delle privazioni e gli echi lontani delle soffocate emozioni. Geometrie complesse di sentimenti che si intrecciano, si avvolgono, si sciolgono e si rincorrono senza tregua, in un eterno divenire. La chiusa, originale è quasi una preghiera, un velato invito alla speranza. Un augurio perchè un giorno, finalmente, ognuno "possa capire il dramma di una rinuncia".
Grazie Tonino, grande maestro di vita!
Con affetto,
Cinzia Baldini